Circuito GP di Monza
Nei dintorni di Milano, nel Parco di Villa Reale giace l'Autodromo di Monza. Uno degli ultimi di vecchio stile dei circuiti GP Europei.
La pista fu costruita nel 1922 per celebrare il 25simo Anniversario della nascita del Club Automobilistico di Milano. La S.I.A.S (Società Incremento Automobilismo e Sport) fu eretta per organizzare la costruzione, che fu fondata interamente con capitali privati. La pista fu progettata dall'architetto Alfredo Rosselli con vari obiettivi in mente. Molti luoghi furono considerati per l'Autodromo, il più convincente fu l'area di Gallarate, dove risiede adesso l'Aeroporto Internazionale di Malpensa, e il Distretto di Cagnola dove al tempo era una periferia di Milano. I progetti per queste due soluzioni richiamarono un circuito periferale con all'interno corse complementari possibili. La decisione finale cadde sul Parco di Villa Reale a Monza, al quel tempo appartenente all'Istituto Italiano dei Veterani.

La prima pietra fu posta da Vincenzo Lancia e Felice Nazzaro alla fine di febbraio del 1922, ma solo pochi giorni dopo la prima attività ecologica cominció a mostrarsi con l'intervento del Sottosegretario della Pubblica Educazione, che ordinó la sospensione del lavoro per ragioni di valutazione artistica e monumentale e conservazione del paesaggio. La controversia sviluppa la prevalenza dell'argomento sulla estrema necessità dell'Autodromo, anche se con piccole misure che furono pianificate originariamente e alla fine di Aprile fu ricevuta l'approvazione ufficiale.
I costruttori volevano qualche luogo per verificare i veicoli ad alta velocità e necessitavano una buona forza. Era necessario inoltre testare la manovrabilità e resistenza delle macchine sotto condizioni estreme. Riguardo la creazione di una buona pista da corsa, era necessario un equilibrio tra le sezioni di alta velocità e gli angoli migliori, i quali necessitavano essere semplici per piazzare i spettatori intorno.
Aperta nel 1922, fu solo il terzo circuito costruito dopo Brooklands e Indianapolis. La pista fu completata ad Agosto e fu aperta al pubblico a Settembre. La pista era lunga 10 chilometri e fu costruita su un aria di 340 ettari.