Esposizione Universale Milano 1906

Photo credits

La città di Milano, sede della prossima Esposizione Universale del 2015, non è nuova ad un evento del genere. La città infatti già nel 1906 ospitò una grande mostra di portata internazionale, successivamente riconosciuta dal B.I.E, Bureau International des Expositions, come una delle prime Esposizioni Universali.

L'Esposizione Universale di Milano 1906, nota a tutti come la grande Expo del lavoro, nasce con l'intenzione di fare una grande mostra internazionale sui trasporti, per inaugurare il recente tratto ferroviario Parigi- Milano, in occasione però dell'inaugurazione dell'allora appena completato Parco del Traforo Alpino del Sempione.

Milano già precedentemente era stata protagonista nazionale ed internazionale dell'attività fieristica, ma la buona occasione per far vedere al mondo intero il volto della Milano industriale in continua crescita venne dalla costruzione del Traforo del Sempione, un tunnel ferroviario lungo 20 Km che collegava Milano alle grandi capitali del nord Europa. L'Esposizione intitolata “Trasporti terrestri e marittimi” divenne subito un evento di grande portata, e finì per ospitare anche grandi rappresentanti dell'agricoltura, delle scienze, del sociale, tanto da passare alla storia come la prima Esposizione Universale Italiana.

L'Esposizione si snodava tra circa 200 padiglioni su una superfice espositiva (compresa tra il Parco del Sempione e la nuova piazza d'Armi) di un milione di mq alla presenza di circa 10 milioni di visitatori da ogni parte del mondo. Come quelle di Londra e di Parigi anche questa Esposizione Universale di Milano 1906 ha lasciato una traccia del suo passaggio con la costruzione dell' Acquario Civico, ancora oggi una delle costruzioni più rappresentative della città.

L'Esposizione di Milano sancì la rinascita sociale ed economica di Milano, consacrandola a capitale industriale italiana.